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Il collegio dei docenti convocato per il 29 maggio 2003 affronterà la valutazione dell'operato dei docenti incaricati di funzione obiettivo. Le relazioni dettagliate
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “CANNIZZARO”
CATANIA
FUNZIONE OBIETTIVO AREA 2: RELAZIONE FINALE
A.S. 2002/03
Ho ricevuto la nomina di F.O. Area 2 nel Febbraio 2003, ad anno scolastico già
inoltrato, un anno in cui la nostra scuola, per i lavori di ristrutturazione, ha
dovuto fare fronte a problemi logistici ed organizzativi.
Nell’ambito di intervento di mia competenza, sostegno al lavoro dei docenti, ho
ritenuto prioritario ripensare ai bisogni formativi ed ai problemi professionali
dei singoli, al fine di programmare e costruire percorsi atti a favorire la
crescita della comunità scolastica.
Ecco che la prima fase del mio lavoro si è espressa in direzione di un
intervento teso ad individuare tra i diversi obiettivi quelli che primariamente
richiedessero un intervento specifico.
Pertanto ho formulato un questionario volto ad indicare i bisogni formativi ed i
problemi professionali dei colleghi per procedere verso scelte mirate e non
disperdere energie su più fronti
Dalla tabulazione dei dati resi noti dettagliatamente in allegato alla presente,
ritengo che sia necessario evidenziare alcuni punti che servono a far conoscere
il profilo della nostra scuola.
1) La maggioranza dei colleghi sente l’esigenza di aggiornamento nella didattica
specifica delle discipline anche in funzione delle nuove forme di flessibilità
organizzativa a cui si può meglio far fronte con l’utilizzo delle nuove
tecnologie.
2) Fattore ostacolante al lavoro didattico è la scarsa partecipazione al dialogo
educativo da parte degli studenti anche per la scarsità di tempo a disposizione
per le attività.
3) Il rendimento del lavoro scolastico potrebbe migliorare se fossero più
frequenti le riunioni verticali tra docenti della stessa disciplina del biennio
e del triennio e se all’interno dell’istituto i rapporti tra insegnanti non
fossero superficiali come li definisce oggi il 50% di coloro che hanno risposto
al questionario. Il tutto naturalmente al fine di progettare e costruire
strumenti utili all’insegnamento che migliorino la formazione umana, sociale e
culturale dei nostri alunni.
Successivamente al questionario, mi sono occupata di pubblicare l’elenco del
materiale multimediale della Biblioteca d’Istituto, che era stato inventariato
dalla responsabile, e quindi favorire una forte motivazione degli insegnanti a
scoprire le potenzialità didattiche dell’utilizzo delle nuove tecnologie.
La chiusura dei locali della biblioteca per la ristrutturazione non ha permesso
di verificarne l’effettivo utilizzo da parte dei colleghi.
Ad anno scolastico concluso ritengo che l’esperienza sia stata positiva,
malgrado non abbia potuto adempiere se non in parte agli interventi connessi
alla funzione assegnatami per la scarsa disponibilità di tempo (pochi mesi non
bastano a programmare interventi che richiedono anche la partecipazione di
elementi esterni alla comunità scolastica) e per la carenza di sinergia di
azioni comuni con gli altri docenti incaricati di F.O.
Infine tengo a precisare che il clima relazionale istauratosi con la Dirigenza,
con i suoi collaboratori e con i coordinatori didattici è stato importante
supporto per portare a termine il mandato affidatomi.
Catania 27/05/03 prof.ssa Ferlito Giuseppa
Al Dirigente scolastico dell’ ITIS “ S. Cannizzaro” di Catania
Anno scolastico 2002-2003
Relazione finale della prof.ssa Carmen Fiammetta Filaci- funzione obbiettivo
Area 3- Servizi agli studenti.
Durante l’anno scolastico 2002-2003, ricoprendo l’incarico di Funzione
obbiettivo Area 3, mi sono occupata dei servizi agli studenti ed in particolare
degli alunni del Biennio. . Nel corso dell’anno, in collaborazione con i
coordinatori di classe,alle cui riunioni ho sempre partecipato ogni martedì per
due ore, mi sono attivata per registrare le inadempienze all’obbligo scolastico
per un’efficace prevenzione del fenomeno della Dispersione scolastica. Sono
state dapprima sollecitate le famiglie con comunicazioni scritte, con contatti
telefonici, con incontri a scuola che ho spesso curato personalmente; nei casi
di risposta inadeguata, sono state avviate segnalazioni agli organi competenti
per il recupero delle diverse fenomenologie ( evasione scolastica, abbandono e
frequenza irregolare) in ottemperanza alla legge 9/99. Rispetto all’anno
precedente, devo segnalare che spesso la risposta degli organi competenti è
stata sollecita; con molte assistenti sociali c’è stato uno scambio continuo e
proficuo di informazioni ed una messa a punto di strategie di accoglienza per
permettere a quei ragazzi che avevano evaso l’obbligo, di ritornare in classe.
Pur con le difficoltà che un rientro nell’attività didattica ad anno inoltrato
può causare, la disponibilità dei docenti è stata di grande aiuto Mi sono
occupata della compilazione dei questionari di rilevazione dati , segnalatoci
dall’ Isfo/ Censis sull’offerta di formazione permanentee e dei questionari di
rilevazione della MIUR.La prima parte dell’anno è stata dedicata
all’orientamento. Quest’anno , purtroppo, a causa dei lavori di ristrutturazione
dell’edificio scolastico, non è stato possibile accogliere nella nostra sede le
numerose scuole medie che ne avevano fatto richiesta; si è però curata la fase
informativo-divulgativa, già sperimentata nell’anno precedente, prendendo
contatti con i referenti delle varie scuole medie e procedendo all’invio di
tutto quel materiale che potesse servire per dare una panoramica esauriente del
nostro Istituto. Si è data priorità a quelle scuole che non erano state mai
contattate, anche se ubicate in una zona diversa della città. Sono state
visitate la S:M “ Monterosso” e la S.M “ De Sanctis”Il prof. Zuccarello, la
prof.ssa Andreano ed io stessa, abbiamo presentato il POF, l’organizzazione
delle varie specializzazioni e depositato ampio materiale illustrativo. Il
nostro Istituto ha partecipato per due giornate ad un stage d’orientamento
presso la S.M “ Francesco Petrarca” e “ Dante Alighieri”.. Nei mesi di Novembre
e Dicembre si è proceduto ad orientare i discenti alla scelta di
specializzazione: i direttori di laboratorio hanno curato in date prestabilite,
l’accoglienza delle seconde classi, per offrire loro un’ampia e motivata
prospettiva di scelta, offrendo “ momenti di vita laboratoriale ”
Durante l’anno scolastico, ho dato disponibilità verso tutti gli alunni che
avessero presentato difficoltà d’inserimento nelle classi; ho ricevuto genitori
che prospettavano problemi particolari ed ho fatto opera di mediazione in
situazioni difficili.
Mi sono occupata della calendarizzazione degli Idei, coadiuvata dall’efficienza
del personale amministrativo. Su esplicita richiesta del Collegio dei docenti,
si è voluto dare priorità al recupero di abilità di base ( scrittura, lettura,
decodificazione del testo, metodo di lavoro ) potenziando il numero di ore fino
ad un massimo di 20..
I docenti, superando l’ottica prettamente disciplinare, si sono organizzati
all’interno dei Consigli di classe, per individuare le abilità trasversali più
carenti e si sono orientati verso prerequisiti “irrinunciabili”
Per procedere ad un intervento il più possibile individualizzato, si sono
costituiti gruppi poco numerosi, da 5 a 8 alunni ed i corsi hanno avuto termine
alla metà di Maggio.Sono stati attivati 303 corsi divisi nelle varie discipline.
In particolare per il 2° anno hanno frequentato 489 alunni, per il 3° anno 134,
per il 4° 163,per il 5° 101 Per quanto riguarda l’orientamento post-diploma, gli
alunni del triennio hanno potuto partecipare alla giornata di orientamento
proposta dall’Università , ad incontri con rappresentanti di facoltà specifiche.Ho
curato un incontro con l’Adecco ( Società di fornitura di lavoro temporaneo),
partecipando al convegno del 26 Settembre. Durante l’anno scolastico ho cercato
di sensibilizzare gli alunni verso quelle forme di cultura che avessero “
valenza formativa “. A tal riguardo il nostro Istituto ha aderito al progetto
promosso dal teatro Stabile di Catania “ Il teatro incontra la scuola” Ritengo
che questa per i nostri alunni , avrebbe potuto essere una grossa opportunità,
infatti i discenti interessati hanno potuto assistere per ogni spettacolo a
degli incontri programmati con registi , attori e critici teatrali per aver un
quadro esaustivo del lavoro. E stata data anche la possibilità di assistere
gratuitamente ad alcuni spettacoli, ma devo purtroppo ammettere che l’adesione è
stata tiepida e limitata a pochi..
Molte classi del biennio e del triennio hanno aderito all’iniziativa del gruppo
Italia 72 di Amnesty International che ha proposto al cinema Ariston due film su
tematiche riguardanti la salvaguardia dei diritti umani e le pari opportunità.
Alcune classi del nostro Istituto sono stati invitate all’inaugurazione della
cappella Bonaiuto e alla conferenza dibattito su Bianca di Navarra tenuta dal
prof. Vincenzo Fallica..Alcuni docenti del biennio, per continuare il lavoro
intrapreso l’anno precedente, avevano con entusiasmo aderito al progetto “
Extra-ordinario” “ il valore dell’essere,” progetto proposto dall’Associazione
Fiumara d’arte e che avrebbe dovuto coinvolgere gli alunni dell’Istituto ma del
quale si sono perse le tracce a metà anno., poiché la sua attuazione è stata
rimandata all’anno successivo. Sempre per il recupero e la dispersione
scolastica nel corso dell’anno è stato effettuato un laboratorio nell’ambito dei
progetti PON. L’azione volta alla costituzione di una cooperativa, ha
interessato 45 alunni di varie specializzazioni, con difficoltà d’inserimento o
culturali. Il progetto è stato accolto entusiasticamente dai partecipanti,i
quali hanno frequentato assiduamente realizzando tre siti web, uno per ciascun
modulo.Il progetto, è stato preceduto da un corso formazione, tenuto dalla
psicologa Cristiana Bonaffini,ed ha avuto come tema le dinamiche relazionali e i
meccanismi della comunicazione All’interno delle numerose attività organizzate
nel nostro istituto, i nostri alunni hanno partecipato alla giornata della
creatività e della solidarietà studentesca , al Salone dello studente 2003 ed a
numerose gite d’istruzione in Italia e all’estero. Tre classi dell’Istituto (
due di Informatica ed una di Chimica), hanno aderito ad un invito dell’A.R.C.E.R.P.,
un’associazione senza scopo di lucro che da alcuni anni si occupa , con notevole
successo, della ricerca di strategie pedagogiche atte a creare un’identità
formativa che abbracci l’integrazione, la socializzazione, l’istruzione.Sono
stati attivati due incontri in cui sono stati proposti i programmi educativi
sulla diversità in una formazione pratica, sperimentale , atta a combattere
concretamente il pregiudizio e la discriminazione e a favorire la comprensione
fra i gruppi.
Tengo a precisare che ad attivare gli incontri sono stati due formatori della: “
A WORLD OF DIFFERENCE INSTITUTE “ di Bruxelles e che questi incontri hanno fatto
parte di in un seminario formativo pomeridiano, a cui hanno partecipato anche
altri docenti dell’istituto.Quanto proposto rientrava nel programma Comenius
dell’Unione Europea in collaborazione con il CEJI (Centre Europeen Juif d’Information),
inoltre, nessun onere è stato a carico della scuola. La sottoscritta si augura
che tale iniziativa, possa trovare un riscontro favorevole presso i docenti per
avviare nell’anno successivo un progetto pilota per il biennio di Classroom of
difference..Il nostro Istituto, ha poi aderito al progetto del Cerisdi” La
valutazione dell’efficacia nei processi di integrazione tra formazione,
istruzione e mercato del lavoro”. Iniziato nel mese di Novembre il “ progetto di
trasferimento di buone pratiche.” che ho seguito nelle varie fasi ,ha previsto
due incontri ad Aprile e si concluderà a luglio 2003 .A conclusione di un anno
scolastico difficile per problemi logistici.,derivanti soprattutto dai lavori di
ristrutturazione che hanno rallentato le attività non permettendo la fattibilità
di altre,voglio ringraziare i colleghi tutti,.il personale dell’amministrazione,
il dirigente scolastico per la cortese collaborazione.
Catania 25/ 5 /03 Prof.ssa Fiammetta Filaci
Relazione figura obiettivo
Anno scolastico 2002/2003
Area 3: Interventi e servizi per gli studenti
Prof. S. Maggio
Purtroppo, quest’anno la nomina è stata fatta nel 2° quadrimestre, a causa del
ritardo con cui il CSA ha assegnato il numero definitivo di figure obiettivo per
ogni istituzione scolastica, non consentendo una ampia ed approfondita azione al
sevizio degli studenti. Pertanto, anche se non tutti i punti del programma di
interventi sono stati attuati o approfonditi in modo adeguato, la seguente
relazione presenta le cose più interessanti che si sono realizzate nel corrente
anno scolastico.
La scuola, come tutti sappiamo, oggi vive grandi cambiamenti che coinvolgono
tutti gli operatori per cui i vecchi modelli formativi , quelli per intenderci
con i quali noi abbiamo studiato, sono stati e vengono messi in discussione. A
sostegno di questi cambiamenti, sono state istituite, nuove figure che
concorrono assieme agli altri operatori scolastici al raggiungimento degli
obiettivi individuati nel POF.
Scopo comune, è preparare gli studenti al passaggio dalla formazione scolastica,
al mondo del lavoro, agli studi universitari e post-diploma non perdendo mai di
vista che il problema della disoccupazione giovanile ha da tempo assunto
connotazioni di drammaticità in tutti i paesi dell’Unione Europea e soprattutto
in Italia, dove il fenomeno si caratterizza con una forte concentrazione nelle
Regioni del Mezzogiorno, in particolare tra le donne e i giovani con basso
livello di qualificazione.
Gli interventi per sostenere l’occupazione giovanile e quindi a facilitare la
transizione dalla formazione alla vita attiva sono pertanto parte fondamentale
delle politiche nazionali e comunitarie e regionali, come risulta dal ruolo che
essi occupano nell’ambito della nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo.
La scuola è chiamata ad avere un ruolo attivo nella promozione di tutte quelle
attività che indirizzino i giovani verso tutte le occasioni di lavoro o di
studio.
Ricordando che a partire dall'anno scolastico 2000/2001 è entrato in vigore
l'obbligo formativo che prevede, assolto l'obbligo scolastico, che i giovani
possano scegliere se proseguire gli studi nella scuola secondaria superiore, se
frequentare i corsi di formazione professionale regionali oppure se imboccare la
strada dell'apprendistato e tenendo conto delle attività della funzione “
interventi e servizi per gli studenti” previsti dal POF, e in considerazione del
breve periodo dell’incarico, si sono sviluppate tutte le iniziative possibile
per venire incontro alle aspettative, preferenze e fabbisogni formativi e/o
lavorativi dei ragazzi che si accingono a lasciare la scuola e di cui viene data
di seguito dettagliata illustrazione:
EURODESK: NETWORK EUROPEO
Eurodesk è una rete di informazione nata con lo scopo di favorire l'accesso alle
opportunità offerte dall'Unione Europea nel settore della gioventù. Sono circa
150 i programmi e le linee di bilancio che l'Unione Europea promuove e che
rivestono uno specifico interesse per i giovani. I Programmi fanno
principalmente riferimento alle aree della mobilità, della formazione
professionale, dell'educazione scolastica, della cultura, dell'occupazione.
I referenti Eurodesk, ubicati su tutto il territorio nazionale, informano e
orientano, a livello locale, sulle opportunità offerte dall’Unione europea nel
settore della Gioventù.
Il Centro Eurodesk di Catania fa parte di questo network europeo ed offre
servizi di informazione, orientamento e consulenza ai giovani, agli operatori
giovanili, insegnanti e a tutti coloro che operano nel settore della gioventù.
La sede è in via Manzoni 91/C tel. 095/313465 ed è possibile accedere al
servizio Eurodesk parlando direttamente con il referente Silvana Bavetta oppure
con altri due collaboratori: Pamela La Piana e Maria Gabriella Canfarelli. I
giorni e gli orari di ricevimento sono i seguenti: lunedì, mercoledì, venerdì
dalle 10.00 alle 13.00; martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30.
Tra tutti i programmi oggetto di informazione da parte di Eurodesk, riveste
particolare interesse per i giovani il programma Gioventù, che ha diverse azioni
che riguardano la mobilità giovanile attraverso gli scambi e il volontariato.
Per esempio con l’azione Gioventù per l’Europa del programma è possibile
organizzare scambi di gruppi di giovani di due o più paesi per un periodo
determinato non superiore a 20 giorni. Scambi che prevedono, quindi,
l’accoglienza da parte del gruppo italiano dei giovani partner stranieri e
l’invio del gruppo locale presso il paese con cui si effettua lo scambio.
ATTIVITÀ REDAZIONALE
Sulla home page del sito aetnanet.org organo ufficiale del consorzio di 80
scuole di cui il Cannizzaro è capofila, è stata curata una attività redazionale
con lo scopo di dare ampia diffusione a studenti e docenti sulle opportunità
offerte dal mondo della cultura e della formazione, dagli enti istituzionali e
privati per far cogliere le occasioni per sapere, confrontarsi, documentarsi.
Questi gli articoli pubblicati:
• Gli organi collegiali nella scuola;
• Lettura e creatività;
• Istituzione sportello stage;
• Il giornalino scolastico;
• Corcorso per studenti: “ Recupero della memoria storica legata al Risorgimento
e alla nascita della Repubblica”;
• E SE…: Concorso storico per studenti delle scuole superiori;
• Scuola Estiva di Orientamento
• Concorso: CinemAvvenire: 12a edizione 2003.
PRESCRIZIONI ALL’UNIVERSITÀ
Gli alunni del quinto anno hanno avuto la possibilità di effettuare la
prescrizione, che non era vincolante, ma aveva lo scopo di predisporre tutta una
serie di iniziative di orientamento e di accoglienza da parte delle Università.
POR SICILIA
Nell’ambito del POR Sicilia, sono stati attuati alcuni progetti che si
proponevano, in merito alle politiche per il mezzogiorno, l’obiettivo di
contribuire alla diffusione, tra gli studenti, di una cultura internazionale di
impresa, al fine di favorire la promozione dell’integrazione economica
transfrontaliera e transnazionale. Presupposto dell’integrazione è la conoscenza
delle diverse culture, tradizioni e religioni che convivono nel bacino del
Mediterraneo, dove esistono modi di essere e maniere di vivere comuni o
avvicinabili, ma non esiste una sola cultura.
L’interventi proposti hanno posto l’attenzione sui paesi del Maghreb in generale
e sulla Tunisia in particolare, ma caratterizzati tutti da tratti per molti
versi simili e per altri differenti ai nostri: le somiglianze sono dovute alla
prossimità di un mare comune e all’incontro di forme di espressione vicine; le
differenze sono segnate da eventi di origine, di storia, di credenze e di
costumi.
Questa attività formativa ha voluto inoltre infondere nelle giovani generazioni
una cultura internazionale in grado di:
• dare loro la consapevolezza di vivere in un mondo più vasto del proprio ambito
locale e di acquisire un ruolo come cittadini del mondo;
• stimolare un atteggiamento di rispetto per la diversità e capacità di
comunicazione interculturale;
• fornire spunti di riflessione riguardo alla situazione attuale dei paesi
vicini e sulle loro visioni e soluzioni per un futuro dove siano più forti la
democrazia, i diritti dell’uomo, la giustizia sociale, la pace e lo sviluppo
sostenibile.
SALONE DELLO STUDENTE 2003
L'Università di Catania ha organizza anche quest’anno la settima edizione del
Salone dello Studente , che rappresenta la più importante rassegna dell'offerta
formativa dell'Ateneo con l'obiettivo di orientare gli studenti del 4° e 5° anno
delle scuole superiori verso una scelta consapevole degli studi universitari.
Il Salone fornisce a tutti i visitatori, studenti e non, informazioni
dettagliate sui corsi di studio esistenti, sulle attività svolte dai Centri e
Servizi dell'Ateneo e sui servizi complementari alla didattica, sui programmi di
formazione e aggiornamento disponibili per migliorare le prospettive
occupazionali.
Come lo scorso anno, la manifestazione si è svolta al Centro Universitario
Sportivo, presso la Cittadella Universitaria (ingresso di via Santa Sofia). Per
questa occasione, il centro sportivo è stato adibito a centro espositivo in cui
gli stand delle facoltà si alternavano a quelli degli sponsor, delle
associazioni professionali, studentesche e di volontariato, dei servizi di
supporto all'orientamento, nonché delle Province e dei Comuni, sedi decentrate
di corsi di laurea.
Durante i giorni del Salone si sono svolti dei Career Days, in cui i docenti
delle Facoltà, i rappresentanti degli ordini professionali, del mondo
imprenditoriale e della Pubblica Amministrazione e delle parti sociali si sono
incontrati per mettere a confronto idee e progetti e per illustrare tutte le
novità sui nuovi sbocchi professionali.
Oltre a ciò, nei giorni del Salone avranno luogo eventi ed attività ludiche e
sportive di grande attrattiva: esibizioni degli studenti del CUS Catania,
animazione, concerti, etc.
La manifestazione si è tenuta dal 6 all’8 maggio.
La Ns Istituzione ha partecipato alla iniziativa mandando in visita giorno 8
maggio tutte le quinte classi.
PON- IFTS
Per ultimo si vuole dare ampio risalto al corso di Istruzione Tecnica Superiore
(IFTS) cofinanziato dal F.S.E. e dal F.D.R. del Ministero della Pubblica
Istruzione, nel rispetto di quanto previsto dal QCS per gli interventi
strutturali comunitari nelle regioni del Mezzogiorno (PSM) e dal Programma
Operativo Nazionale Scuola n. 1999 IT051PO013. che la Ns Scuola ha avuto
autorizzato a svolgere e finalizzato alla realizzazione e certificazione della
seguente figura professionale:TECNICO SUPERIORE PER LA COMUNICAZIONEE IL
MULTIMEDIA NELL'IMPRESA.
Il corso, rivolto a 20 corsisti, ha ultimato l’attività d’aula che ha impegnato
il Ns. Istituto, la Facoltà di Scienze Matematiche e il centro di formazione
professionale ANFE di Catania e sta attuando la fase di Stage che prevede la
formazione aziendale presso la società AGORA'- Med di Napoli e presso un
consorzio di imprese del comprensorio catanese la cui capogruppo è la
NET-SERVICE.di Catania.
E’ prevista la costituzione di crediti capitalizzabili e cumulabili che
permetteranno ai corsisti di costruirsi un portfolio di competenze.
Saranno riconosciuti 12 crediti per la prosecuzione degli studi Universitari
nella facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Questa è una concreta
opportunità formativa che viene offerta ai nostri allievi neo-diplomati.
Si ringrazia questo Collegio per la fiducia accordatagli.
Catania 16 maggio 2003 Prof. Salvatore Maggio
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“S. CANNIZZARO”
CATANIA
RELAZIONE DELLA FIGURA OBIETTIVO
PROF. MARTINO RAPISARDA
SULL’ATTIVITA'SVOLTA NELL'ANNO SCOLASTICO 2002/2003
Il 26 settembre 2002 il Preside, vista la legge n. 59 del 15-3-1997, il D.L. n.
59 del 6-3-1998, il D.P.R. n. 233 del 18-6-1998, il CCNL del 26-5-1999 art.28,
il Contratto Integrativo Nazionale del 31-08-1999 art. 37, la delibera del
Collegio dei docenti del 23-09-2002, conferisce, per l'anno scolastico
2001/2002, al prof. Rapisarda Martino la nomina a Figura Obiettivo nell'ambito
dell'area 4 - "Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti e
istituzioni esterni alla scuola".
Il conferimento di tale nomina è coerente con il piano dell’offerta formativa
(P.O.F.) che prevede l'assegnazione ai docenti di specifici compiti necessari
per governare la complessità del sistema educativo e per la realizzazione delle
finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia.
L’incarico prevede lo svolgimento delle seguenti attività:
a) Coordinamento dei rapporti con Enti pubblici (istituzioni universitarie,
IRRSAE, Associazioni di Categoria, Uffici provinciali del lavoro, Ispettorati
del lavoro, Agenzie per l’impiego presenti sul territorio, soggetti accreditati,
etc.) e aziende, anche per la realizzazione di stage;
b) Coordinamento delle attività di scuola-lavoro e di stage formativi;
c) Coordinamento delle attività con la formazione professionale.
La funzione obiettivo, al di fuori dei compiti di carattere burocratico ad essa
connessi attenenti per esempio la redazione di atti documentali afferenti alla
propria funzione, nella sua concezione deve delinearsi come una figura di
facilitatore e promotore del cambiamento e dell’innovazione, cioè come soggetto
che contribuisce ad accrescere la qualità dell’offerta formativa del proprio
Istituto e come figura intermedia tra il Dirigente scolastico, il collegio dei
docenti e le realtà del territorio.
Per il raggiungimento di questo obiettivo primario il prof. Rapisarda, nello
specifico esercizio delle sue funzioni, ha promosso un'indagine dei bisogni
formativi di allievi e docenti della scuola al fine di individuare possibili
strategie atte a favorire lo sviluppo di competenze e opportunità di crescita
culturale.
A tal fine il prof. Rapisarda ha collaborato alla progettazione di progetti PON,
relativi alla misura 1.3 "Supporto alla formazione in servizio del personale nel
sistema dell'istruzione", finalizzati ad offrire, a docenti interni ed esterni
alla scuola, strumenti informatici, nell'ambito delle tecnologie della
comunicazione, adeguati a sostenere le innovazioni didattiche del sistema
scolastico.
I tre progetti
• "Sinergie tra didattica e scienza dell'informazione";
• "Web engeneering and management";
• "Reti Intranet: configurazione e gestione"
sono stati realizzati e completati con successo nel corso dell’autunno del 2002,
visti i risultati conseguiti dai docenti corsisti e la partecipazione come
formatori di esperti provenienti dal mondo del lavoro e della ricerca
universitaria.
Per il raggiungimento dello stesso obiettivo sono stati progettati per le due
annualità 2003 – 2004 altre quattro iniziative formative riguardanti soprattutto
le tecnologie didattiche e le competenze di base nell’area dell’Office
Automation e dell’ICT.
Il sottoscritto ha altresì partecipato alla realizzazione, nell'ambito del
nostro istituto, di un corso postdiploma IFTS (Istruzione Formazione Tecnica
Superiore), già progettato nel 2001 e finanziato dal MIUR e dalla Comunità
europea, per il perseguimento della qualifica professionale "Tecnico superiore
per la comunicazione e il multimedia" (misura 5.1 PON). Tale tipologia di corso
prevede il partnariato con l'Università, la Formazione professionale e il mondo
delle imprese che partecipano a pieno titolo alla realizzazione dell'iniziativa
formativa.
Il corso, rivolto a 20 giovani diplomati, attualmente in fase di svolgimento
della parte finale degli stage aziendali, ha concluso con profitto la fase della
formazione di base, trasversale e tecnico professionale che ha visto operare sul
campo fra i migliori docenti professionisti interni alla scuola ed esperti
esterni di comunicazione e multimedialità.
Occorre sottolineare che, nell’ambito della provincia di Catania, sono state
attivate solo due iniziative del genere e questo produrrà una notevole ricaduta
interna in termini di esperienza acquisita da parte dei docenti interni e porrà
l'ITIS "S. Cannizzaro" come referente privilegiato e guida di supporto per le
scuole del Comune di Catania.
Occorre inoltre affermare che questa iniziativa, maturata in un quadro di
sinergie con altre Figure obiettivo e docenti interni, costituisce una occasione
di grande valenza professionale ed occupazionale anche per i nostri allievi e
per l’integrazione delle risorse e delle funzioni appartenenti ad aree diverse
attraverso l’intesa programmatica con partner qualificati del mondo
universitario, della formazione professionale e dell’impresa anche a livello
interregionale.
A tal fine il sottoscritto ha partecipato a vari convegni tenuti a Roma dal
MIUR, dove ha instaurato rapporti di collaborazione con l’INDIRE e l’ISFOL per
il perseguimento dell’obiettivo di istituzionalizzazione della formazione IFTS
in ambito nazionale.
Sempre nell’ambito della formazione superiore il sottoscritto ha predisposto due
progetti FSE regionali, in corso di approvazione, al fine di disseminare, quanto
più possibile nel territorio, adeguate conoscenze e pratiche nel campo dei
database avanzati enterprice e delle telecomunicazioni.
Nel mese di Marzo, infine, il sottoscritto ha collaborato alla realizzazione di
iniziative di scambi culturali ed ha accompagnato i propri allievi in Tunisia
dove sono state impegnate risorse umane e mezzi per una corretta informazione e
conoscenza del territorio e del modus vivendi della popolazione locale.
Il prof. Rapisarda si è fatto inoltre promotore di iniziative di orientamento
per i giovani, stabilendo contatti presso la SCICA e il centro Eurodesk,
operante presso l'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Catania al
fine di informare i nostri allievi sulla riforma del collocamento e di avviare
una collaborazione con l'Ente per la predisposizione di progetti, di respiro
europeo, che vedano i nostri allievi protagonisti di scambi culturali e di
volontariato presso paesi appartenenti alla comunità europea.
L’esperienza maturata in questo anno di lavoro mi induce a riflettere come nella
scuola occorra ripensare globalmente alla organizzazione ed alla utilizzazione
del tempo degli insegnanti all'interno dei vincoli e delle opportunità
esistenti.
In un prossimo futuro, viste le risultanze dell’ultimo contratto in fase di
approvazione, è auspicabile un maggiore riconoscimento del lavoro svolto dalle
figure di sistema, attesa l’importanza che esse rivestono nella scuola
dell’autonomia.
La figura obiettivo
Prof.
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “S. CANNIZZARO”
C A T A N I A
Relazione finale anno scolastico 2002-2003
FUNZIONE OBIETTIVO AREA 1
GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
(Art. 28 del Contratto Collettivo Nazionale Comparto Scuola e Art. 37 del
C.C.N.integrativo)
I principali campi di azione di questa area sono:
a) coordinamento delle attività del Piano;
b) coordinamento della progettazione curricolare;
c) valutazione delle attività del Piano;
d) coordinamento dei rapporti tra la scuola e le famiglie.
Le attività previste nei vari campi si intersecano e si completano tra di loro
così come con gli interessi delle aree delle altre funzioni obiettivo.
*******************
Il POF (Piano dell’Offerta Formativa) è il documento che espone in una scuola
autonoma il piano di lavoro, strategie, intenzionalità, metodologie, obiettivi,
mezzi e strumenti, sistemi di accertamento e valutazione, progetti.
Il POF è la carta d’identità di ogni istituto scolastico autonomo che presenta
il piano di attività organizzate, sottoposte a verifica continua sia da parte
del personale della scuola sia da parte dell’utenza.
Il processo di gestione dell’ ”Offerta Formativa” può essere analizzato come un
insieme strutturato di attività “misurabili”, finalizzate alla creazione di
servizi formativi.
La gestione dell’ Offerta Formativa passa attraverso:
Analisi dei fabbisogni formativi;
Progettazione dell’Offerta Formativa;
Erogazione dell’Offerta Formativa;
Monitoraggio e Valutazione.
La sua realizzazione implica la definizione del fabbisogno occupazionale a
livello territoriale ed aziendale che concorre a determinare la strategia
formativa relativamente ai contenuti didattici e alle modalità di organizzazione
dei corsi.
L’Analisi dei fabbisogni formativi consiste in tre sottoprocessi:
analisi del contesto di riferimento;
rilevazione del fabbisogno occupazionale;
rilevazione dei fabbisogni formativi.
Nell’analisi del contesto di riferimento fanno parte:
1. Analisi in back office: raccolta e analisi dei dati sul sistema socio
economico e del territorio di riferimento, con particolare attenzione alle
prospettive produttive, tecnologiche, organizzative.
2. Analisi delle competenze e orientamento al mercato del lavoro / università;
3. Interviste ad attori sociali: agenzie per l’impiego, associazioni
professionali ecc.;
4. Partecipazione a incontri finalizzati a conoscere l’aspetto socio economico
del territorio e la sua valutazione.
La rilevazione del fabbisogno occupazionale si esplica attraverso:
1. Interviste e/o convegni con imprenditori per la definizione di nuove figure
professionali o di nuovi compiti per la determinazione delle relative competenze
professionali;
2. Analisi della domanda delle figure professionali.
La rilevazione del fabbisogno formativo consiste in:
1. Analisi delle conoscenze;
2. Individuazione dei fabbisogni formativi.
L’obiettivo del processo: Progettazione dell’Offerta Formativa è di definire il
percorso metodologico dell’intervento formativo derivante dall’analisi dei
fabbisogni formativi primi definiti.
La progettazione dell’Offerta Formativa comprende le attività di pianificazione
del prodotto formativo iniziando con le attività di promozione del servizio,
arrivando fino all’attività di monitoraggio e valutazione dei servizi offerti,
in relazione alle risorse a disposizione.
Fanno parte di essa:
Progettazione del percorso formativo;
Analisi dell’impiego delle risorse finanziarie;
Modifiche alla progettazione e miglioramento della qualità del servizio.
La “Progettazione del percorso formativo” comprende:
1. Analisi dei fabbisogni, verifica della completezza delle informazioni
raccolte, pianificazione delle attività di sviluppo del progetto, esecuzione di
controlli sulla progettazione.
2. Incontri con Enti di formazione o con l’Università.
3. Realizzazione strumenti incontro domanda / offerta.
L’ Analisi dell’impiego delle risorse finanziarie si sviluppa attraverso la:
1. Valutazione delle risorse necessarie per la realizzazione della strategia
formativa;
2. Analisi costi / benefici delle alternative di investimento.
Modifiche alla progettazione e miglioramento della qualità del servizio si
realizzano attraverso:
1. Controlli degli esiti della progettazione mediante confronti con progetti
analoghi;
2. Definizione di modifiche alla progettazione;
3. verifiche di fattibilità dal punto di vista dell’utenza, della sede
operativa, dell’impiego delle risorse;
4. Realizzazione.
Nel Collegio docenti si pongono le premesse per programmare le attività proprie
della scuola e le opportune innovazioni da mettere in atto, tenendo presente
l’esigenza di indicare elementi di omogeneità, di unitarietà delle proposte, dei
contenuti di metodologie, degli strumenti di verifica e di valutazione
nell’ambito dell’Istituto.
Uno dei compiti della funzione obiettivo che fa capo alla prima area è il
monitoraggio in itinere e valutazione finale dei progetti deliberati dal
Collegio docenti.
Nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto relativamente all’anno scolastico
2002/2003 sono stati inseriti, giusta approvazione del Collegio dei docenti, i
seguenti progetti:
- PROGETTO AETNANET
Il progetto AETNANET vede settanta scuole dell'interland catanese riunite in
rete interattiva che consente, in tempo reale, la trasmissione di dati comuni e,
in prospettiva, l'utilizzo di strutture telematiche comuni collegate in rete.
Il progetto AetnaNet ha l’intento di provare capacità organizzative di
coordinamento di risorse in rete, nella nuova ottica dell’autonomia scolastica.
L'iniziativa sperimentale si è mossa dall'idea centrale di favorire, con l'uso
delle tecnologie informatiche, un flusso d'informazione entro le scuole e di
comunicazione fra le stesse, funzionale al miglioramento della qualità del
servizi.
- PROGETTO: ”BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALL’INDUSTRIA FARMACEUTICA” FINALIZZATO
ALL’EFFETTUAZIONE DI STAGE DIRETTO AGLI ALUNNI DELLA SPECIALIZZAZIONE CHIMICA.
Quest’anno gli insegnanti del Dipartimento di chimica dell’Istituto hanno avuto
approvato un Progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, che ha consentito
agli alunni della quinta classe di partecipare ad un tirocinio aziendale presso
la WYETH di Catania, della durata di due settimane.
L’esperienza è risultata particolarmente positiva e soddisfacente ed ha permesso
ai giovani di partecipare attivamente alla vita aziendale a contatto dei
lavoratori.
- PROGETTO: “L’INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE NEI PAESI DEL BACINO MEDITERRANEO”
Gli alunni della quinta classe della specializzazione in chimica, nell’ambito
della “internazionalizzazione dell’economia siciliana” , hanno partecipato a
seminari, visite e attività di lavoro presso i Laboratori di analisi della
Dogana di Catania, con riferimento agli oli d’oliva e distillati alcolici.
Il progetto si è concluso con un viaggio a Malta, con visite alle industrie
alimentari locali e presentazione dei prodotti siciliani al Ministero
dell’agricoltura.
- IL GIORNALE D’ISTITUTO
Il giornale "La voce del Cannizzaro " è un periodico mensile che si colloca
nella realtà dell'Istituto quale ulteriore strumento di crescita sociale e
culturale. Esso, pur senza ambizioni e pretese, vuole essere la "voce" di Alunni
e Docenti rivolta ad Alunni Docenti e famiglie. Una simbiosi di culture ed
esperienze diverse destinata a stimolare interessi ed opinioni nel rispetto
reciproco delle idee.
Le sue rubriche hanno ad oggetto temi riguardanti l'attualità, il biennio, le
specializzazioni del triennio, la cultura e l'arte, la legislazione, le pari
opportunità, lo sport e la cronaca. Tutti i docenti e gli Alunni del Cannizzaro
sono stati chiamati a contribuire alla realizzazione di tali rubriche con
disegni, fotografie, manoscritti e relazioni di esperienze di laboratorio.
- PROGETTO LINGUE 2000
Il Progetto si propone di favorire l’acquisizione di una competenza comunicativa
che permetta agli studenti di servirsi della lingua straniera in modo autonomo,
tramite un apprendimento che dura per tutto un arco di studi, e la costruzione
di un portfolio personale che ne registri le tappe, tramite una documentazione
delle competenze acquisite, che abbiano un valore oggettivo nel mondo scolastico
e professionale.
Nell’ambito di tale progetto, nel nostro istituto sono stati attivati corsi
extracurricolari di lingua inglese e di lingua spagnola.
A conclusione dei moduli gli studenti sono sottoposti ad una valutazione interna
sulle reali competenze acquisite, in vista della verifica esterna da parte della
Cambridge University per la lingua Inglese e dell’Istituto Cervantes per la
lingua Spagnola, al fine di ottenere una certificazione internazionale
comprovante il livello di competenza comunicativa, riconosciuta anche fuori dai
confini nazionali in ambito lavorativo e di studio.
- PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Il progetto educativo che si rivolge in maniera diversificata a tutte le classi
del quinquennio, si muove sul doppio canale della Prevenzione sanitaria e della
Formazione alla Solidarietà.
Le finalità del corso sono:
• mettere i giovani nelle condizioni di massimo “benessere “, inteso come
risultante del sapersi rapportare armonicamente con se stessi, con gli altri,
con la società e con le istituzioni;
• realizzare pienamente il diritto alla scolarità e la qualità dell’istruzione e
della formazione;
• intervenire in situazioni di disagio, in quanto possibili cause di abbandono
scolastico;
• evitare la dispersione scolastica.
Gli obiettivi:
• favorire l’acquisizione dell’identità personale (coscienza di se);
• stimolare il confronto con gli altri (coscienza della diversità);
• far vivere concretamente i valori della Solidarietà.
- Evento importante per l’Istituto è stato l’incontro sulle “ droghe”.
Il progetto è stato pensato e realizzato dal Dipartimento di chimica
dell’Istituto ed ha coinvolto gli studenti di chimica del triennio.
I relatori, psicologi, responsabile del SERT di Catania e docenti interni,
utilizzando prodotti informatici, hanno portato a conoscenza degli alunni del
pericolo dell’uso delle droghe, assuefazione, tossicità e loro natura chimica.
- PROGETTO EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE:
Attività e obiettivi:
L’attività di Educazione Ambientale, si prefigge lo scopo di far nascere negli
alunni una coscienza ecologica: cioè educarli ad un maggiore rispetto per
l’ambiente che è un bene comune ed una risorsa che va tutelata e, soprattutto,
valorizzata. L’obiettivo è stimolare in essi comportamenti di rispetto nei
confronti dell’ambiente che li circonda, facendo apprezzare loro la tranquillità
e l’amenità di luoghi incontaminati, di sicuro fascino e certamente sempre più
rari. Numerose sono state le escursioni naturalistiche che hanno coinvolto gli
alunni delle classi del biennio.
Il nostro Istituto ha partecipato al Progetto:”Strumenti e metodi per la Tutela
dell’ambiente e la gestione dei Rifiuti – Dalla V.I.A. alla Raccolta
Differenziata”.
Obiettivo primario del Corso è stato quello di stimolare i giovani alla
formazione di una coscienza ambientale nel settore dei rifiuti attraverso
un’approccio snello, mirato ed in linea con gli obiettivi di pianificazione
previsti dal recente Piano Regionale dei Rifiuti.
-ATTIVITA’ CULTURALI TEATRALI E CINEFORUM
Agli alunni dell’I.T.I. “ S.Cannizzaro” durante il corso dell’anno scolastico
sono state proposte una serie di attività culturali che costituiscono momenti
importanti della loro formazione. Alcuni alunni delle quinte classi hanno preso
parte alle iniziative dell’AGISCUOLA, consistente nel partecipare in qualità di
giurati, dopo aver fatto loro visionare, durante tutto l’anno scolastico, una
serie di film di produzione italiana, all’assegnazione del premio “David di
Donatello”.
Alunni ed insegnanti si sono recati a Siracusa ad assistere alla
rappresentazione classica della tragedia di Eschilo: “ Le Eumenidi “.
L’evento è stato un’occasione da parte degli alunni per socializzare tra loro e
con i rispettivi insegnati e col Dirigente dell’Istituto.
Gli alunni delle 5° classi hanno assistito, presso il Teatro Don Bosco, allo
spettacolo teatrale “Il Berretto a Sonagli” di L. Pirandello.
Nell’ambito dell’iniziativa organizzata dal gruppo Italia 72 di Amnesty
International alcune classi del biennio hanno assistito alla proiezione del film
“ Bloody Sunday” di Paul Greengrass.
Da parte della Funzione Obiettivo – Prima area, è stato effettuato un continuo
monitoraggio e assistenza alla realizzazione dei Progetti approvati dal Collegio
docenti.
Nell’ambito delle competenze e adempimenti che fanno capo alla Funzione
Obiettivo – Prima area, il sottoscritto si è sempre reso disponibile alla cura
dei rapporti scuola-famiglia partecipando a tutti gli incontri con le stesse,
collaborando con il Preside ed il Presidente del Consiglio d’Istituto per
migliorare le intese e soddisfare le esigenze dell’utenza.
Il sottoscritto si è impegnato anche quest’anno nella realizzazione del “libro”
del POF, collaborato dalle altre Funzioni Obiettivo dell’Istituto, dai
Coordinatori di Dipartimento, di Classe e dal Preside.
Funzione Obiettivo Area 1
prof. Ernesto Trinaistich
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “ S. CANNIZZARO ”
CATANIA
Relazione funzione obiettivo – Area 2 –Sostegno lavoro dei Docenti.
A. S. 2002/ 2003 Pietrina Paladino
Stimatissimi Colleghi ,
nel ringraziarVi ancora una volta per la fiducia accordatami mi accingo a
relazionare circa l’attività svolta in questo anno scolastico :
L’anno scolastico che volge ormai alla fine è stato un anno particolare ,
infatti ,diversi eventi hanno fatto si che lo stesso scorresse su binari diversi
rispetto a quelli cui siamo stati abituati .
Mi riferisco ai lavori in corso nel nostro Istituto ed ai consequenziali doppi
turni che abbiamo affrontato con diligenza e professionalità ed alla rotazione
di alcune classi , alle rivendicazioni sindacali , agli eventi sismici , agli
eventi bellici , etc. che hanno in un certo senso influito anche sul nostro
stato d’animo , umore e sul modo di affrontare i problemi che quotidianamente
siamo chiamati ad affrontare e risolvere.
Nonostante tale stato di cose tutti ci siamo prodigati , pur nei limiti di quel
che ci è consentito fare , per meglio produrre e dare a chi da noi tanto si
aspetta in termini di saperi , competenze e di modelli da emulare e/ o
criticare.
--Come ricorderete nel mese di settembre il Collegio dei Docenti ha varato un
piano di formazione-aggiornamento che prevedeva l’attuazione di corsi di
informatica , di attività motoria , di dizione e di lingua inglese ( un corso
base + uno di perfezionamento ).
Vi avevo anche preannunciato un seminario sul tema “ Educazione alla Legalità ”
facente parte di un più ampio progetto POR .
Della superiore attività voluta dai docenti e come tale programmata ed approvata
, il Preside ha ritenuto opportuno dare priorità assoluta ai corsi voluti dal
Ministero e cioè a quelli inerenti le competenze informatiche e tecnologiche del
personale docente della scuola .
Detta scelta è stata per certi versi obbligata atteso che al nostro Istituto è
stata affidata la direzione di detti corsi di formazione-aggiornamento che si
articolano su tre livelli .
Sono stati individuati i partecipanti e quindi avviati i corsi A , B e C che
sono tutt’ora in corso d’opera e che saranno ultimati presumibilmente entro il
mese di Dicembre 2003.
Nonostante detta priorità assegnata e conclamata , ho ugualmente presentato al
Preside , affinché li autorizzasse , i progetti di lingua inglese e di Dizione
della durata di 60 ore ciascuno che avrebbe visto quali formatori ,
rispettivamente , i nostri valenti colleghi di lingua inglese ed i lettori
madre-
lingua , il regista Romano Bernardi e la prof. Rita Gari docente presso
l’accademia delle belle arti di Macerata.
Non ho curato di approntare il progetto di educazione motoria , nonostante la
disponibilità da sem-
pre manifestata dai colleghi di educazione fisica , atteso che i lavori in corso
hanno interessato anche la Palestra.
Il Preside mi ha comunque assicurato che per il prossimo anno scolastico saranno
attivati i corsi richiesti .
Il seminario di studi sul tema della legalità non è stato effettuato sol perché
il progetto POR di cui lo
stesso fa parte , pur essendo stato approvato dai competenti organi era rimasto
“ bloccato ” presso la
Corte dei Conti ; solo in date 27 Maggio c.a. è pervenuta la autorizzazione ad
avviare i corsi POR
pertanto il prossimo anno scolastico sarà effettuato anche detto seminario.
A prescindere dal piano di formazione si è avuta la possibilità di partecipare
al corso di formazione “ Informazione e sicurezza alimentare . I diritti
economici dei consumatori ” tenutosi presso la sala del Consiglio Camerale della
Camera di Commercio .
Così come si è avuta l’opportunità ad altro corso di formazione “ A classroom of
difference ” tenuto
da docenti dell’Università di Liegi presso la sede dell’ A.I.R.P.E.C. all’
interno del progetto COMENIUS
Ho partecipato al seminario nazionale curato dall’ADI associazione nazionale
docenti italiani , avente ad oggetto “ un nuovo stato giuridico per la
professione docente ” , ed ho redatto un’ampia e dettagliata relazione che ho
inviato al Preside affinché la divulgasse.
Come noto , nel mese di Gennaio è stata nominata d’ufficio la collega Ferito
quale F.O. per l’area 2
la quale ha approntato , sua sponte , un questionario relativo ai bisogni
formativi dei Docenti di cui però ad oggi sconosco l’esito.
Ritengo comunque che i bisogni formativi erano già stati individuati dato che è
stato approvato il piano , elaborato sulla scorta delle esigenze manifestate dai
Docenti sin dall’inizio del mese di Settembre.
Sin dalla mia elezione , ho divulgato un messaggio scritto in cui ho dichiarato
la mia illimitata e ritengo consueta disponibilità nei confronti dei Colleghi ,
a prescindere dalla Funzione , ufficializzando all’uopo anche un’ ora a
settimana dedicata alla Funzione medesima per raccogliere richieste ,
suggerimenti e / o proposte intese a migliorare ciò che eventualmente si
ritenesse dover migliorare anche con l’apporto del mio modesto contributo.
--Relativamente alla Biblioteca è da sottolineare che il meccanismo messo a
punto l’anno scorso ( vedasi relazione 2001/2002) ha funzionato e dato i suoi
frutti , la maggior parte degli allievi , infatti , sin dal mese di Ottobre
hanno avuto la fornitura , esigua , dei libri assegnati loro in comodato d’uso.
Sarebbe auspicabile l’acquisto di un ulteriore cospicuo numero di libri di testo
onde favorire ed aiu-
tare il maggior numero di alunni possibile.
Nell’ottica di poter meglio aiutare i nostri allievi che versano in difficoltà
economiche , ho curato con il prezioso aiuto della signora Di Giovanni , che
espleta il ruolo di bibliotecaria con zelo , la re-
dazione di un progetto PON che se approvato porterà enormi vantaggi ai nostri
allievi . Essi , infat-
ti potranno beneficiare del supporto didattico fornito loro da tesine redatte
dagli insegnanti che saranno interessati allo sviluppo del progetto.
Le proposte logistiche sono state reiterate , però , sempre a causa dei lavori
in corso non sono state
evase , comunque è da dire che grazie ai lavori in corso si offre alla scuola la
possibilità di meglio
dislocare i locali della biblioteca medesima e di meglio organizzare l’aula
studio per docenti .
Dobbiamo , ancora una volta mostrare pazienza e consapevolezza del ruolo che
ricopriamo esicu- ramente alla fine dei lavori potremo godere di idonei locali
che meglio accoglieranno la Biblioteca ed i Docenti.
Colgo l’occasione per rendere noto che la biblioteca dispone oggi di una modesta
cineteca
grazie a delle video cassette di carattere storico- letterario-giuridico fatte
pervenire dal Ministero
ed alle video cassette di contenuto storico – legale –morale-religioso ,
acquistate con i fondi invia-
teci dalla Regione Siciliana quale contributo per attività legate al tema “
legalità ”.
--Quest’anno scolastico ha visto il nostro istituto arricchirsi di preziosa
nuova linfa , infatti, sono
stati immessi in ruolo ben 6 docenti cui sono stati nominati i rispettivi tutor.
Per quel che è stato possibile ci si è prodigati affinché i nuovi colleghi non
si sentissero estranei al
nuovo contesto in cui sono venuti a trovarsi.
Sono stati forniti , a richiesta , chiarimenti , informazioni , indicazioni e
consulenza ad ogni collega
Essi finiranno il corso di formazione entro il mese di giugno e di poi sarà
convocato il Comitato di
Valutazione .
--E’ stato curato il coordinamento dell’attività di tutoraggio connessa alla
formazione universitaria dei docenti.
Il nostro istituto vanta la presenza e l’impegno di diversi Docenti accoglienti
in varie discipline ( lettere , tecnologia e disegno , Chimica , Diritto ) che
permettono agli specializzandi SISSIS di svolgere il loro periodo di tirocinio .
Il corrente anno scolastico si conclude , con tutti i suoi pregi e difetti , con
l’auspicio che il prossimo possa essere più sereno , proficuo ed improntato come
sempre ad un fattiva collaborazione
sostenuta da reciproca stima .
Paladino Pietrina
Al Dirigente Scolastico dell’I.T.I. Cannizzaro
Catania
Oggetto: relazione finale delle attività annuali.
In qualità di funzione obiettivo area 3 ho collaborato alla realizzazione e al
coordinamento delle attività integrative ed extra curricolari come da allegato.
Personalmente ritengo abbastanza soddisfacenti i risultati raggiunti, anche se
l’iter, piuttosto accidentato di questo anno scolastico, mi ha costretto,
qualche volte, a ridimensionare o cambiare quanto da me precedentemente
progettato.
Le attività realizzate hanno tutte raggiunto gli obiettivi proposti ossia
l’arricchimento del bagaglio culturale degli studenti, la loro formazione
professionale e la loro socializzazione.
A conclusione di questo iter posso dire che questa esperienza, per me nuova, si
è rivelata decisamente positiva, sia perché mi ha permesso la concretizzazione
di quanto sopra esposto, sia perché mi ha consentito di collaborare con le
figure istituzionali e con i colleghi, vivendo così, un po’ più direttamente, la
scuola e contribuendo alla sua crescita.
Importante e valida è stata, a mio avviso, nello svolgimento dell’incarico
affidatomi l’azione di monitoraggio e coordinamento delle varie attività svolte,
ciò ha permesso, infatti, la realizzazione di più iniziative ed ha evitato la
sovrapposizione delle medesime.
Si auspica che, in futuro, la collaborazione fra colleghi possa rafforzarsi
sempre più, convinta che convogliando tutte le nostre sinergie potremo
raggiungere quei risultati che chi ama la scuola desidera.
RingraziandoLa per la fiducia accordatami
Cordiali saluti
Prof. C. Di Gregorio
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